Martedì 11 ottobre 2016 riprendono gli incontri con gli sceneggiatori professionisti promossi dalla Writers Guild Italia (WGI), il sindacato degli sceneggiatori italiani. Dopo quello di maggio sulla lunga serialità della tv generalista, con gli scrittori di Un posto al sole, e quello di giugno sul crime all’italiana della pay-tv, con l’intera writing room di Suburra, si ricomincia a ottobre con Peter Exacoustos, head writer de L’Allieva, fiction attualmente in onda su Rai 1 che sta avendo ottimi risultati d’ascolto. L’incontro ruoterà attorno al tema dell’adattamento di opere preesistenti: romanzi, come nel caso della fiction tratta dai gialli di Alessia Gazzola, ma anche format stranieri, come nel caso di Grand Hotel, altra serie recente firmata da Exacoustos.
Gli incontri fanno parte di una serie di iniziative che la WGI sta portando avanti da quando è stata fondata, nel 2013, per restituire alla scrittura, e di conseguenza agli sceneggiatori, la centralità che meritano nel sistema dell’audiovisivo italiano. Senza questa centralità, l’industria audiovisiva italiana – o sarebbe meglio dire la non-industria – è condannata a restare indietro rispetto a tanti altri paesi: gli Stati Uniti, ma ormai anche la Francia, la Spagna, i paesi scandinavi, Israele… tanto per citare gli ultimi boom del settore e della serialità. Indietro nella qualità dei prodotti, indietro nell’evoluzione del pubblico, indietro economicamente. Drammaticamente, indietro.
“Scritto Da Live” (SDL) è la replica, dal vivo, delle fortunate interviste ai professionisti del settore avviate dalla Wgi sul proprio sito (le trovate qui) e ispirate alla prestigiosa pubblicazione della Writers Guild of America (WGA) “Written by”. Il pretesto delle interviste è, di norma, un’opera audiovisiva recente o comunque di grande successo. Gli intervistati sono gli autori dell’opera, dunque sceneggiatori professionisti (di solito soci WGI), ma anche l’intervistatore (o intervistatrice) è uno sceneggiatore professionista. Infine, anche “il pubblico” (che può intervenire) è composto da sceneggiatori professionisti o aspiranti tali o studenti di sceneggiatura. Questo significa che il livello della discussione è molto concreto e professionale: una scelta pensata e fortemente voluta per differenziarsi sia dall’approccio analitico-teorico delle scuole e delle università, sia dall’aneddotica degli eventi “social” (anteprime, presentazioni, proiezioni). Gli incontri di SDL cercano, cioè, di mettere le mani nella carne viva del lavoro di scrittura: le caratteristiche del prodotto, ma anche i metodi e l’organizzazione del lavoro, i criteri di formazione della squadra di scrittura, il rapporto con i produttori e con i network, i ruoli e gli inquadramenti contrattuali, le criticità. Sono, insomma, una finestra reale e preziosa che i soci WGI aprono sul proprio lavoro, convinti che la circolazione e la condivisione delle informazioni sia fondamentale per la crescita complessiva del sistema dell’audiovisivo.
Per partecipare occorre prenotarsi a eventi@writersguilditalia.it. L’ingresso costa 10 euro, 8 per gli studenti e gli iscritti al Wivaio. La sede dell’incontro è presso il coworking della WGI, in via Settembrini.