L’Italia tra le Arti e le Scienze, l’affresco di Mario Sironi tornato alla luce dopo sessantasette anni di oblio e presentato al pubblico giovedì 23 novembre 2017 nel corso della celebrazione per gli 82 anni della città universitaria, è ora aperto al pubblico.
L’intervento di restauro, effettuato nell’ambito della collaborazione tra MiUR e MiBACT avviata con la firma di un accordo sottoscritto dall’università Sapienza e dall’Istituto Superiore per la Conservazione ed il restauro, ha permesso di riportare alla luce, dopo due anni di complesso lavoro, il capolavoro nascosto per anni dietro spessi strati di colori volti ad occultarne la superficie e i riferimenti ai simboli del regime fascista.
Il restauro della grande opera, inoltre, è stato giudicato da Il Giornale dell’Arte come uno dei migliori lavori del 2017 e si è guadagnato un posto nel podio della rivista.
Presso il Mlac – Museo laboratorio di arte contemporanea – della Sapienza è allestita una mostra che ricostruisce la genesi dell’opera, le fasi della sua realizzazione, l’oblio e, infine, il recupero avvenuto tramite il restauro.
E’ ora possibile, in via del tutto eccezionale, effettuare visite guidate e avvalersi della competenza dei tecnici che hanno curato il restauro e l’esposizione per scoprire i dettagli della mostra e del murale, accedendo all’Aula magna del Rettorato sia durante la settimana che nei weekend.
La mostra, curata da Eliana Billi e da Laura D’Agostino, è aperta fino a domenica 21 gennaio.